Ho sempre avuto una grande passione per gli scatti che ritraggono gli sconosciuti. Quella gente che ti colpisce e nemmeno sai perchè. Le vite degli altri mi incuriosiscono e fanno galoppare la mia immaginazione.
Passatemi, per favore, la qualità delle foto… sono alcune delle mie primissime inesperte fotografie. Inquadrature storte, sfuocature, immagini mosse, esposizioni totalmente scorrette… sono scatti d’impulso, imperfetti o proprio sbagliati… ma ci sono quasi affezionata, perchè per un attimo mi sono intrufolata nella vita di un altro.
Ziv
[galleryimage id=’34’]
A parte la prima foto, non noto grossi problemi di esposizione. La seconda si potrebbe schiarire ma non è tecnicamente sbagliata. Si potrebbe intervenire sui colori e sul contrasto, per renderle più “vive” e per evitare che risultino piatte, vedendo dei grigi dove dovrebbero esserci dei bianchi. Questo lo noto in particolare nella quinta foto. La settima foto invece tecnicamente è perfetta, le due figure sono nitide e distinguibili dallo sfondo, quindi tutt’altro che “piatta”
Per quanto riguarda l’inquadrature sono tutte buone, ma la mia preferita è la 4, perché lo sguardo della figura in primo piano chiama in causa il fotografo, aggiungendo una dimensione ulteriore alla fotografia. Il fotografo non lo vediamo ma ne percepiamo la presenza, è “dentro” alla fotografia, e ciò rende la visione interessante e stimolante.